La presente edizione, a distanza di circa due anni dalla precedente, rivede e aggiorna molte parti di queste Lezioni tenendo conto della fase di grande fermen-to che l’ordinamento giudiziario sta attraversando. In particolare, il capitolo dedicato alle vicende storiche delle leggi sull’ordi-namento giudiziario è stato aggiornato con un esame del Progetto di riforma pro-mosso dal ministro della Giustizia Bonafede, che tocca molteplici aspetti del-l’ordinamento giudiziario, e della proposta di legge costituzionale sulla separa-zione delle carriere. È stato in buon parte riscritto il capitolo dedicato al C.S.M., alla luce delle prospettive di riforma, non solo di natura elettorale, che si sono aperte in seguito alla profonda crisi esplosa all’indomani della sorprendente notizia di incontri clandestini avvenuti tra alcuni esponenti politici e alcuni componenti di tale or-gano finalizzati a concordare delle nomine per incarichi giudiziari. Il capitolo sull’accesso e sulla progressione dei magistrati è stato integrato con una parte dedicata a un fenomeno riemerso di recente, quello del c.d. “carrierismo”. Negli ultimi anni, infatti, si è venuta a creare una più netta separazione tra una sorta di “carriera dirigenziale”, percorsa da alcuni magistrati, e il normale avan-zamento degli altri magistrati. A tale fenomeno si collega poi strettamente un au-mento del contenzioso dinanzi al giudice amministrativo avente ad oggetto i prov-vedimenti di nomina. Il capitolo dedicato alla magistratura onoraria è stato aggiornato tenendo con-to delle critiche registratesi nei circa tre anni trascorsi dall’approvazione del d.lgs. n. 116/2017; viene qui dato conto delle ulteriori prospettive di riforma, che ri-guardano prevalentemente la condizione dei magistrati onorari già in servizio alla data di entrata in vigore del decreto. Il capitolo dedicato all’unicità della giurisdizione è stato rivisto con l’aggiunta di una parte dedicata al ruolo della Corte di cassazione ai sensi dell’art. 111, ul-timo comma, Cost.; vengono esaminati, in particolare, l’indirizzo evolutivo se-guito negli ultimi anni dalla Cassazione in merito alla latitudine del suo sindacato sui “motivi inerenti alla giurisdizione” e la posizione di chiusura manifestata in proposito dalla Corte costituzionale nel 2018. Infine, nel capitolo dedicato al rapporto tra magistrati e politica, è stata rivista la parte sulle correnti della magistratura, la cui crisi attuale si lega strettamente a quella del C.S.M.
