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Compendio di diritto costituzionale

ISBN: 9788828829966
NUMERO PAGINE: 503
ANNO EDIZIONE: 2021
EDITORE: Giuffrè
€ 42,00

Il Compendio, giunto alla sua V edizione, torna per rivedere nella medesima chiave manualistica, le linee ricostruttive dell'ordinamento repubblicano, la compagine delle fonti del diritto, il sistema dei diritti fondamentali e quello multilivello della loro tutela, il quadro dei doveri costituzionali, l'organizzazione istituzionale dello Stato alla luce degli interventi più significativi occorsi nella legislazione ordinaria, nella prassi costituzionale e nella giurisprudenza costituzionale e sovranazionale. La maggiore novità è indubbiamente l’approvazione mediante il referendum del 20-21 settembre 2020 della riforma costituzionale recata dalla legge costituzionale n. 1 del 2020, che ha sancito la riduzione di circa un terzo del numero dei componenti elettivi delle due Camere. Le conseguenze del manifestarsi, all’inizio del 2020, della pandemia da Covid 19 ha dato luogo non solo alla sperimentazione di procedure e provvedimenti di urgenza ma anche a vivaci discussioni sui modi per affrontare sul piano normativo e amministrativo la stessa pandemia e sulla loro conformità alla Costituzione. Nuovi procedimenti per l’introduzione di modifiche al testo costituzionale sono stati avviati e sono tuttora in corso, ma nessuno è finora sfociato in finali deliberazioni parlamentari. Di grande rilievo costituzionale è anche il manifestarsi e il preannuncio di novità significative sul terreno dei rapporti fra gli Stati nazionali, fra cui il nostro, e l’Unione europea, e degli sviluppi prevedibili nell’assetto dei rapporti internazionali. Le conseguenze economiche della pandemia sono state e sono affrontate con decise svolte nel campo delle “regole” e dei criteri applicabili per il controllo e la guida dei processi finanziari nei Paesi europei, con conseguenti ripercussioni sui rapporti anche istituzionali fra livello nazionale e livello europeo: mentre si affacciano mutamenti potenzialmente profondi nell’assetto delle forze politiche e delle relazioni fra le stesse (per ora ancora prevalentemente su scala nazionale, ma con significative analogie fra diversi Paesi), a cui è affidato il futuro anche della costruzione europea (si pensi alla discriminante politica “europeistica” o al sorgere di nuovi nazionalismi).

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Anno Edizione 2021
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