IDENTITA` CONTRO UNIVERSALISMO, GENERE CONTRO SESSO, REPUBBLICA CONTRO COMUNITARISMO, RAZZISMO, FEMMINISMO, IMMIGRAZIONE... CIO` CHE ACCOMUNA QUESTI TEMI, CHE DA TEMPO ORMAI POLARIZZANO LA VITA INTELLETTUALE CON FORTI IMPLICAZIONI POLITICHE, E` CHE COINVOLGONO LA CULTURA, IN OGNI SENSO DEL TERMINE. OLIVIER ROY RESPINGE, PERO`, LA TESI DI UNA "GUERRA DI VALORI". CIO` CHE E` IN CRISI, SOSTIENE, E` LA NOZIONE STESSA DI CULTURA, OGGI RIDOTTA A UN SISTEMA DI CODICI ESPLICITI, DECONTESTUALIZZATI E SPESSO GLOBALIZZATI CHE INVADONO LE UNIVERSITA` COME LE NOSTRE CUCINE, LE LOTTE IDENTITARIE E LE RELIGIONI COME LE NOSTRE PRATICHE SESSUALI, E PERSINO LE NOSTRE EMOZIONI DEBITAMENTE ELENCATE E RIDOTTE A ESPRESSIONI IN FORMA DI EMOJI. LA DIAGNOSI IMPIETOSA DI ROY E` QUELLA DI UNA DECULTURAZIONE GLOBALE, L`APPIATTIMENTO DEL MONDO APPUNTO. ROY ESAMINA I MECCANISMI E GLI EFFETTI PARADOSSALI DI QUATTRO GRANDI CAMBIAMENTI CONTEMPORANEI (LA LIBERAZIONE DELLA MORALE EMERSA NEGLI ANNI SESSANTA, LA RIVOLUZIONE DI INTERNET, IL NEOLIBERISMO SFRENATO E LA DETERRITORIALIZZAZIONE LEGATA ALLA FINE DELL`IDEA DELLO STATO-NAZIONE PER COME LO ABBIAMO CONOSCIUTO E ALLE MIGRAZIONI GLOBALI): DOVE I DOMINANTI SI SENTONO MINACCIATI E SOFFRONO COME I DOMINATI; DOVE LE LINGUE IBRIDE E GLOBALIZZATE (PER ESEMPIO IL GLOBISH) E I MANGA DIVENTANO SIMULACRI CHE ANNIENTANO LA RICCHEZZA DELLA LINGUA INGLESE O DELLA CULTURA GIAPPONESE; DOVE I "PROCESSI" DI COMUNICAZIONE PRODUCONO UN "DIVENIRE AUTISTICO". "L`APPIATTIMENTO DEL MONDO" E` UN SAGGIO BRILLANTE E CRITICO, CONTROCORRENTE RISPETTO ALLA DENUNCIA ANTIMODERNA DELL`INDIVIDUALISMO, ED ESPRIME INVECE PREOCCUPAZIONE PER LA FACILITA` CON CUI ACCONSENTIAMO ALL`ESTENSIONE DEL DOMINIO DELLA NORMA.